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  • Istituto di Intelligenza Meccanica

Riconoscimenti internazionali: i successi di Ahmed E S Nosseir, dottorando in Space Science and Technology grazie alla borsa finanziata dalla Scuola Sant’Anna

Dalla vittoria dell’Emerging Space Leader (ESL) Grant, alla partecipazione al Congresso Astronautico Internazionale e allo Space Generation Congress (SGC) 2023, i risultati di impegno e investimenti nelle tecnologie spaziali

Data pubblicazione: 24.07.2023
Ahmed Nosseir
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Poiché il mondo si sta preparando a tornare sulla Luna - per restarci e non solo per visitarla - l'importanza della scienza e della tecnologia spaziale è oggi più evidente che mai.  La nuova corsa allo spazio alimenta la competizione mondiale soprattutto nei campi della ricerca scientifica e dell'industrializzazione, dove il mondo accademico svolge un ruolo chiave nel preparare scienziati e ingegneri a questa grande impresa.

La Scuola Superiore Sant'Anna partecipa a una delle più promettenti iniziative di formazione superiore e accademica in Italia e in Europa, il programma nazionale di dottorato in Space Science and Technology, con sede amministrativa presso l’Università di Trento. Per l'anno accademico 2022/2023 la Scuola ha finanziato una posizione di dottorato per lo studio e l'applicazione del rilevamento fotonico nello sviluppo di moderni veicoli spaziali e nella progettazione di sistemi spaziali innovativi. La posizione è ricoperta dal gruppo di ricerca Photonic Sensing Integrated System (PSIS) dell'Istituto di Intelligenza Meccanica. Il prossimo anno accademico, la Scuola contribuirà allo stesso programma con altre tre posizioni di gruppi diversi per studiare le nuove scienze spaziali e le tecnologie abilitanti aerospaziali, nonché la legge e la diplomazia spaziale.

Ahmed E S Nosseir, dottorando al primo anno e rappresentante dei dottorandi del Programma Nazionale di Dottorato in Space Science and Technology, la cui posizione è finanziata dalla Scuola Superiore Sant'Anna e supervisionata dai docenti della Scuola Superiore Sant’Anna Claudio Otòn, Fisica sperimentale, e Fabrizio Di Pasquale, Telecomunicazioni, insieme ad Angelo Cervone dell’ Università tecnica di Delft (Paesi Bassi), ha vinto la prestigiosa borsa di studio assegnata dall'International Astronautical Federation (IAF), ovvero l'Emerging Space Leader (ESL) Grant, sulla base dei suoi alti meriti accademici e di numerosi articoli di ricerca contribuiti al campo dell'ingegneria aerospaziale e delle scienze spaziali. Lo studente utilizzerà la sua borsa di studio ESL per partecipare al Congresso Astronautico Internazionale (IAC 2023), in programma quest'anno a Baku (Azerbaigian), dove presenterà le sue due relazioni sul tema dei sistemi di propulsione spaziale, abilitati da sensori a fibra ottica, incorporati in strutture intelligenti e sul tema dei sistemi di rilevamento fotonici integrati come tecnologia abilitante per sistemi spaziali innovativi.

Oltre all'Emerging Space Leader Grant, Ahmed E S Nosseir è stato selezionato dallo Space Generation Advisory Council (SGAC) per ricevere la borsa di studio per la partecipazione allo Space Generation Congress (SGC) 2023.

Inoltre, il dottorando ha guidato un team di studenti internazionali per tre mesi, all'inizio del 2023, nel corso dell’iniziativa “StartUp-Lab”, organizzata presso la Scuola Superiore dell'Innovazione dell'Università di Trento. Il gruppo, come miglior semifinalista, ha vinto un premio per partecipare alla conferenza sulle startup "TechChill Milano 2023", che si terrà a settembre. Il premio, basato sul progetto di concorso "Green Sat Rockets", è stato finanziato congiuntamente dalla Scuola dell'Innovazione e dal Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento.


Sponsorizzazioni europee, nazionali e industriali per idee di ricerca innovative

 

L'Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant'Anna sta investendo fortemente nella scienza e nelle tecnologie spaziali con tre linee di ricerca principali: sistemi di propulsione innovativi con il finanziamento ERC BREATHE (Building a space Revolution: Electric Air-breathing Technology for High-atmosphere Exploration), recentemente assegnato a Tommaso Andreussi, docente di Fluidodinamica, il rilevamento fotonico come tecnologia abilitante per sistemi spaziali avanzati nell'ambito del gruppo di ricerca Photonic Sensing Integrated System (PSIS) guidato da Fabrizio Di Pasquale, docente di Telecomunicazioni, e l'esplorazione robotica nell'ambito del gruppo di ricerca Human Robot Interaction (HRI) guidato da Antonio Frisoli, docente di Meccanica applicata alle macchine.

Sono state ricevute diverse sovvenzioni da agenzie nazionali ed europee, tra cui una sponsorizzazione industriale per il nostro dottorando Ahmed E S Nosseir, che ha potuto accedere in prima persona a uno dei più recenti software industriali per la progettazione e lo sviluppo automatizzato di strutture in composito di carbonio. Quest’ultime vengono utilizzate nei sottosistemi critici dei veicoli di lancio, come i progetti previsti per il nuovo Ariane 6 europeo, il cosiddetto Black-Stage, un razzo a stadio superiore altamente performante che consentirà una riduzione dei costi senza precedenti, raggiungendo al contempo nuovi livelli di alte prestazioni complessive di questa linea di razzi storici europei. Il software CADWIND®, fornito al gruppo di ricerca dall'affermata entità industriale MATERIAL, aiuterà i ricercatori a studiare le caratteristiche di micro e macro carico nei recipienti a pressione in composito di carbonio avvolti a nastro e consentirà di sviluppare ulteriormente metodi avanzati di incorporazione di sensori a fibra ottica nelle strutture intelligenti in fibra di carbonio. Il software supporterà anche lo sviluppo dei cosiddetti modelli matematici opto-meccanici che serviranno, da una prospettiva diversa, come insieme di equazioni di governo che collegano la tecnologia dei sensori fotonici e le caratteristiche dei materiali delle strutture in fibra di carbonio utilizzate nelle applicazioni spaziali, in un approccio interdisciplinare che contribuisce al vasto campo di ricerca delle Smart Space Structures.

 

In copertina: Ahmed E S Nosseir, dottorando in Space Science and Technology.